Mari, monti e colline in una regione tutta da scoprire…

Friuli gourmet: alla ricerca del gusto e dello svago, perché no.  Vi propongo un mio personale percorso gourmet costruito con piccole esperienze e storie che ancora mi suscitano emozione.

Partiamo dalla provincia di Pordenone, vi propongo subito una cena a Meduno, Alla Stella da Regis. Ho scoperto questo ristorante alcuni anni fa, ancora lo ricordo con piacere, poesia sia nella mise en place che nell’impiattamento, per non parlare dei piatti stagionali che nella loro semplicità valorizzano il territorio e le sue primizie.

Spostandoci nell’udinese non potete non andare Da Nando a Mortegliano, dovete però essere delle “buone forchette” e preparavi ad una serata da sogno che lascerà il segno. Come funziona? Vi sedete e Nando e il suo staff inizieranno a proporvi dei piatti ricchi di friulanità e di ricerca, abbinati ad ottimi vini della fornitissima enoteca con 4000 etichette. Fino a quando rimarrete seduti vi arriverà qualcosa. Ricordo ancora quella magnifica omelette con fragole e panna a cui ho dovuto dire di no perché proprio non avrei potuto più ingerire uno spillo. Non perdetevi la serata di pesce, vi lascio solo immaginare!

Se non siete tipi da ristoranti impegnativi considerate le tante piccole e grandi manifestazioni, eventi, feste e sagre spesso ubicate e in posti anche difficili da raggiungere ma che vi faranno scoprire le prelibatezze del territorio “low cost”.

Spostandoci in Carnia vi suggerisco una puntatina a Sauris per la bella festa che si tiene a luglio, occasione per assaggiare il prosciutto crudo locale, la birra artigianale, il formadi frant. A Socchieve ho conosciuto un produttore davvero singolare e unico, Sante Rugo, da assaggiare i suoi formaggi affinati nelle miniere del Predil. Sempre in zona, magari approfittando della stagione invernale se siete degli sciatori, fermatevi a Malborghetto, all’Antica Trattoria Da Giusy. Gusterete piatti davvero particolari, qualche esempio? Il menù “La grande guerra” o quello del “Vicerè”, il piatto forte è la “Zuppa del capitano”, ricetta che risale al 1809. Il “Rancio del soldato” viene servito nella gavetta!

Passando da un discorso all’altro o meglio da una zona all’altra, non dovete tralasciare un giretto nella campagna intorno a Fagagna, la definirei la nostra Toscana, verde e tondeggiante. Tra castelli, dimore storiche, case vinicole e oasi naturalistiche ce ne per tutti i gusti.

Siete amanti del vino? Da non perdere un bel giro nel Collio magari noleggiando una vespa! Proseguiamo nel Friuli gourmet goriziano per scoprire il mondo di Josko Sirk a Cormons. Josko produce un aceto unico nel suo genere ma anche il formaggio di fossa, intenso, saporito e suadente… Il suo

ristorante è di assoluto livello, propone piatti classici e rivisitati prestando particolare cura alle materie prime del territorio selezionate con cura. Regalatevi l’emozione di pernottate su una delle casette nel bosco (i colori adesso sono magnifici) e se preferite una location più informale, c’è l’osteria (adiacente al ristorante) per gustare un Toc’ in braide, uno stinco o un tagliere di prelibati salumi come il prosciutto d’Osvaldo affumicato!

 

Chiudiamo in bellezza la nostra esplorazione del Friuli gourmet con il Carso e Trieste, la natura e la città mitteleuropea dai mille volti. Sarebbero tante le cose da dire ma vi lascio con un ultimo nome, Al Bagatto, locale in centro storico gestito da Roberto Marussi. L’atmosfera è suggestiva e piacevole, il pesce freschissimo al quale potrete abbinare un ottimo vino tra i tanti in carta con molte selezioni dal Carso.

Potrei continuare ma forse un po’ di voglia di farvi un giretto ve l’ho fatta già venire, no?