Baccalà alla triestina

baccalà con polenta

Un piatto molto buono ma anche bello da portare in tavola è il baccalà alla triestina, una ricetta straordinaria del Friuli Venezia Giulia che prevede appunto come ingrediente principale il Baccalà, ossia il merluzzo sotto sale, un piatto che deriva dalla cucina povera, ma servito oggi anche nei più grandi ristoranti.

CURIOSITA’:

Il baccalà classico,è ricco di proteine, povero di grassi, ricco di Omega-3, sali minerali e vitamine.
Pochi sanno che, grazie alla lisina, il baccalà è ottimo per le diete, consigliato alle donne in gravidanza per lo sviluppo del feto e importante durante il periodo di crescita.

Fase di ammollo – Come reidratare e dissalare il baccalà:
Prendete il baccalà salato e mettetelo in una bacinella colma d’acqua, fate attenzione che il pesce sia completamente ricoperto dall’acqua.
Cambiate l’acqua almeno 2/3 volte al giorno e lasciate riposare il baccalà per 48/72 ore a seconda della grandezza del pesce. Addirittura una volta ammollato potete decidere di non usarlo tutto e di congelare una parte.

Ci sono molte ricette regionali in Italia che lo prevedono fritto, mantecato, al forno o in umido, ma ora voglio proporvi la ricetta del baccalà alla triestina

INGREDIENTI PER 4 PERSONE:

PROCEDIMENTO baccalà alla triestina :

 

Tagliate il baccalà a pezzi non tanto grandi, eliminate le spine. In una pirofila versate due-tre cucchiai d’olio, adagiatevi uno strato di patate sbucciate e tagliate a fettine, salatele poco e insaporitele con un giro d’olio versato a filo. Sopra disponete uno strato di baccalà, cospargetelo con prezzemolo fresco tritato e alcuni filetti d’acciuga. Ricoprite con altre patate a fettine, così di seguito fino a esaurimento degli ingredienti. Dovete finire con uno strato di patate, conditele con due giri d’olio versato a filo e aggiungete nella pirofila un mestolo d’acqua. Mettete in forno caldo a 180° e cuocete per 1 ora abbondante. Le patate a fine cottura devono essere diventate di un bel color d’oro.

E ora gustate il vostro baccalà alla triestina.

Buon Appetito

Note / consigli